San Valentino.
Di solito non mi piacciono le feste “obbligatorie”, consumiste e massificate, il giorno degli innamorati, dell’amico, della mamma, del papa’, del nonno, del cane, del gatto ecc.ecc.
Pero’ navigando tra i miei blog ho visto dei ciambelloni, e mi sono tornati in mente gli amori e i ricordi dell’infanzia e con loro quello del ciambellone che preparavano le mie nonne marchigiane con tutto l’amore e la semplicita’ dei sentimenti veri. Vero Confort Food!
E allora ecco qui una nota sentimental romantica facile e semplice, dedicata a tutti gli amori: degli innamorati, delle mamme, dei papa, degli amici, dei nonni, dei cani, dei gatti ecc. ecc.
CIAMBELLONE SENZA GLUTINE
Ingredienti
- 5 uova grandi o 6 normali
- 250 gr di zucchero + due cucchiai per spolverare la superficie della torta
- 500 gr de farina senza glutine (ho usato MIX A Schär) + 20 gr per infarinare lo stampo
- 1 bicchiere di latte (150 ml)
- 1 tazza e mezza di olio d’oliva + un cucchiaio per oliare lo stampo
- 15 gr de di lievito per dolci (verificare sia adatto per i celiaci)
- la buccia grattugiata di un limone
Avete bisogno di:
- 2 ciotole grandi
- un colino per setacciare la farina sg
- fruste elettriche o un robot da cucina
- uno stampo da 28 cm o a forma di cuore
Preparazione:
- In una ciotola mescolare la farina s.g. con il lievito per dolci e setacciare.
- Montare con le fruste elettriche le uova con lo zucchero per una decina di minuti, fino a che siano belle bianche e spumose, Il composto e’ pronto quando potete fare “disegnetti” sull’impasto (il tipico 8) facendolo colare da un cucchiaio.
- Aggiungere l’olio, il latte e la buccia grattugiata di limone. Mescolare bene.
- Unire poco a poco la farina setacciata con il lievito continuando a mescolare con una spatola.
- Versare in uno stampo imburrato e infarinato, spolverare sulla superficie un paio di cucchiai di zucchero e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 40-45 minuti circa (fate la prova stecchino se esce asciutto e’ pronta la torta) .
E’ morbido, soffice e molto semplice! Da gustare con la colazione del mattino o con la merenda, soprattutto per i bambini.
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