Key lime pie per il 100% Gluten Free Friday

Che razza di titolo per un post.

Sembra quasi che non sia italiana, ma non saprei cosa altro scrivere per introdurre un dolce che é diventato una gloria nazionale americana, che dal 2006 é la torta ufficiale dello Stato della Florida battendo la suntuosa pecan pie.

Di sicuro prepararla é un piacere, spremere tutti quei piccoli lime, che sembra di stare in mezzo a un mojito, é inebriante, viene subito allegria.

La key lime pie é una via di mezzo tra la crostata e il cheesecake e ha una storia curiosa e leggendaria (molto leggendaria, credo).

Si narra che a Key West esistesse un signore William Curry che era diventato il primo milionario della Florida (Rich Bill) e aveva nella sua mansione, che attualmente é diventata un piccolo lussioso hotel, una cuoca chiamata Aunt Sally.

Mi immagino Rich Bil come Leonardo di Caprio in Django e Aut Sally come la tata di Scarlett o’ Hara, ma sono deliri personali.

In qualche momento a fine dell’ ‘800, Aunt Sally mescoló latte condensato, il succo dei lime e le uova, li versó sopra una crosta di biscotti sbriciolati e si trovó con un dolce fresco, buono e che non aveva bisogno di forno ne´di frigo.

Oltre al succo dei lime infatti l’;ingrediente stella di questo dolce é il latte condensato che era stato prodotto industrialmente a partire dal 1850 e che fu una specie di rivoluzione in quanto permetteva di far avere il latte in tutte quelle localitá in cui era impossibile trovarlo, perché impossibile farlo arrivare e mantenerlo, proprio come a Key West.

Pare che nella mansione di Curry il dolce venisse offerto spesso con successo e da lí partí la sua fama.

Il latte condensato era inizialmente un prodotto lussuoso, veniva stivato soprattutto nelle barche e nei peschereggi. il che ci conduce da questa leggenda a un’altra versione che considera che forse Aunt Sally prese la ricetta dai pescatori di spugne, e furono proprio i pescatori che inventarono questa torta, mescolando gli ingredienti di cui erano abbondatemente forniti a bordo.

Il successo della torta a quelle latitudine si deve proprio al fatto che non ha praticamente bisogno di forno.

Mescolando il succo di lime con il latte condensato si forma una crema densa e compatta (una specie di mascarpone denso, e chi fa il mascarpone in casa sa di cosa parlo), a cui si aggiugono le uova e il tutto praticamente si “cuoce” (potenza del lime).

Ovviamente in Florida c´é una versione di Key Lime Pie per famiglia, e ci sono bande cotrapposte tra chi usa la base di biscotti tritati e chi la pasta sfoglia, tra chi decora la superficie con panna montata e chi con meringa.

C´é chi ancora fa la torta senza cuocerla e chi per sicurezza la cuoce leggermente per evitare rischi di salmonella.

Ho optato per la seconda ipotesi, per la crosta di biscotti e per la meringa (se non c´era latte non ci doveva essere neanche panna, o no?).

Ultimo avviso ai naviganti: non deve essere verde, se é verde ha colorante e nessuna famiglia di Key West si sogna di metterlo.

Se poi andate a Key West pare che dobbiate provare quella un po’ anarchica di Pepe’s Cafe con le chiare montate a neve nel ripieno, ovviamente i celiaci devono verificare se esiste una versione Gluten Free (cosa che ignoro, per ora).

E se volete esplorare un po' di piú nella cucina americana vi consiglio di leggere lei, Laurel Evans, ovvero un’americana in cucina. Ma la conoscete tutti mi sa…

KEY LIME PIE (la ricetta é un mix di tra quelle che avevo raccolto e quelle che ho trovato nel web..)

Ingredienti

• 100 g di biscotti (ho usato Petit Schär)
• 50 g di burro a temperatura ambiente
• 5 uova (separarei tuorli dagli albumi)
• 400 g di latte condesato (sono circa 2 latte piccole)
• 130 ml di succo di lime (sono circa 6, dipende dalla dimensioni)
• La scorza grattugiata di un lime

Per la meringa

• 200 gr di zucchero
• qualche goccia di limone
• acqua q.b.

Avete bisogno di:

• Un robot o fruste elettriche
• Uno stampo a cerniera di 20 cm di diametro

Procedimento:

Accendere il forno a 170 gradi.

Frullare i biscotti con il burro e ricoprire con il mix una tortiera di 20 cm con cerniera e con la base ricoperta di carta forno (Per chi ha il Bimby, triturare i biscotti: 5-6¨vel 7/8, unire il burrro: 6-7″; vel 5).

Cuocere la base in forno caldo per 15 minuti.

Nel frattempo montare i tuorli con una frusta elettrica sino a che siano ben dense e spumose (per chi ha il bimby unire la farlalla 6-7′,  vel 4) , aggiungere poco alla volta il latte condensato e mescolare (Bimby: con la farfalla vel 3, 2´).

Unire il succo dei lime e la scorza grattugiata e mescolare bene (Bimby: con la farfalla, 1′, vel 3)

Versare il composto sulla base e informare per 15 minuti.

Togliere la torta dal forno e farla raffreddare. La crema di lime deve essere ben densa.

Preparare la meringa italiana con solo 120 ml delle chiare (il resto lo potete congelare)

In un pentolino mettere lo zucchero e coprirlo con l’acqua, cuocere a fuoco medio per preparare uno sciroppo.

Quando il composto inizia a fare delle bolle, cominciare a montare le chiare a neve con un robot o con le fruste elettriche(un po’ piú scomode da usare in questo caso) .

Aggiungere qualche goccia di succo di limone

Quando lo sciroppo raggiunge i 125 gradi é pronto.

Per capirlo versatene una goccia in un bicchier d’acqua, se forma una palllina dura che potete modellare con le mani é fatto,

Versatelo a filo lungo le pareti della ciotola sulle chiare montat. Continuando a montarle sino a che non ritornino a temperatura ambiente.

Per chi ha il Bimby: Montare le chiare 6′ velocitá 3/4. Nel frattempo preparare lo sciroppo e versarlo a filo dal foro del coperchio e continuare a montare per altri 15′  sempre a velocitá 3/4 sino a che la meringa si raffreddi.

Spargere con una spargere la meringa italiana ben fredda sul ripieno di lime.

E questa é la mia torta per il Gluten Free Friday di questa settimana: