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Roscon de reyes senza glutine e il Gluten Free Friday

20 Dicembre 2013
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The-Busy-Cook IL RACCONTO

Super in ritardo tanto per cambiare pubblico la mia ricette per il Gluten Free Friday, ma in questo lato di mondo il Natale si unisce alla fine delle attivitá scolastiche e tutti i riti collegati: saggi, prove ecc. ecc. ecc.

Quindi andiamo al punto.

Il roscon de reyes è un dolce lievitato spagnolo che trovate insieme ad altri dolci natalizi del mondo in questa raccolta di Gluten Free Travel & Living.

El roscon de reyes è un dolce rotondo che ha origini pagane remote ed è lontano parente della gallette des rois francese.

Si mangiava tradizionalmente il giorno del’epifania e all’interno veniva inserita una fava, simbolo di longevitá: chi la trovava aveva assicurato prosperitá.

La tradizione della fava cambia nel tempo e alla fava si è prima aggiunta una moneta e attualmente delle figurine o dei piccoli giocattoli: chi li trova é il re della festa, mentre chi trova la fava deve pagare il dolce ed e il “tonto del haba” (il tonto della fava).

In origine aveva una semplice decorazione di frutta candita, mentre adesso si trova farcita con crema pasticcera, cioccolato panna.

Per la versione senza glutine queste farciture aiutano a mantenere umido e soffice ‘impasto.

Questa é la ricetta tratta dal blog spagnolo: celiaquines che oltre tutto da le indicazioni per farlo con il Bimby.

 

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194px-Gerrit_Dou_1646_painting_Girl_Chopping_Onions LA RICETTA

ROSCON DE REYES SENZA GLUTINE

 

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Ingredienti:

per la “masa madre”:

  • 35 gr di latte tiepido
  • 1/4 di cucchiano di lievito secco instantaneo o 5 gr di lievito fresco
  • 1 cucchiano di zucchero a velo
  • 50 gr di farina senza glutine (ho usato MIX B Pane di Schär)

Per il resto dell’impasto:

  • 70 gr di zucchero a velo*
  • scorza grattugiata di mezza arancia
  • scorza gtattugiata di mezzo limone
  • 30 gr di latte tiepido
  • 40 gr di burro pomata
  • 5,5 gr di lievito secco 12 di gr di lievito fresco
  • 1 uovo a temperatura ambiente
  • 1 cucchiaio di acqua di fiori di arancio
  • 1 cucchiaio di aceto
  • 1 cucchiaio abbondante di miele
  • 200 gr di farina senza glutine (MIX B Pane Schar)

Per decorare

  • 1 uovo
  • mandorle a lamelle
  • frutta candita

Per farcire

  • Panna montata o crema pasticcera a gusto

Preparare la “masa madre”.

In una ciotola unire tutti gli ingredienti e impastare aiutandosi con una spatola. Ricavare una palla e lasciare lievitare coperto. Ci vorrá circa da 30′ a 1 ora, dipende dalla temperatura. Volendo fate questa prova: mettete una piccola porzione di impasto in un bicchiere con acqua tiepida. Appena l’impasto sale a galla é pronto.

Preparare il roscón.

Scaldare il latte a 38 gradi, unire lo zucchero e le scorze grattugiate e mescolare.

Aggiungere il burro a temperatura ambiente, l’acqua di fiori d’arancio, l’uovo, il miele, l’aceto e mescolare bene .

Unire la farina poco alla volta continuando a mescolare e la “masa madre” mescolando con una spatola o con il robot,  se lo avete.

Quando la farina é ben integrata si ottiene un impasto piuttosto appiccicoso e molliccio. Coprire e far lievitare per circa 3-4 ore, deve piú che raddoppiare il volume.

Passato questo tempo, reimpastare con l’aiuto di una spatola per circa cinque minuti.

Coprire una placca da forno con carta forno o un foglio di silicone e trasferite l’impasto. Sará molto molto appiccicoso, dovrete aiutarvi con una spatola.

Con le mani bagnate date forma di palla e partendo dal centro formare sempre con le mani bagnate un buco di 4-5 cm di diamentro.

Al centro collocare un coppapasta unto con burro all’esterno per mantenere il foro.

Non fatevi assolutamente tentare di aggiungere farina.

Lasciare lievitare il roscón in un luogo tiepido per un’altra ora almeno. Raddoppierá un’altra volta il volume.

Spennellare con l’uovo leggermente sbattuto e spolverare sopra le mandorle e la frutta candita.

Cuocere in forno a 170 gradi partendo da forno freddo per 10 minuti, poi abbassate la temperatura a 165 per 15′  e ancora 5-10 minuti a 160 gradi.

Controllare perché ogni forno ha tempi diversi.

Una volta pronto spegnere il forno e lasciare il roscón per una 10 di minuti in forno caldo, poi aprire leggermente la porta del forno e infine quando il forno é freddo tirarlo fuori.

L’ideale é servilo poco dopo averlo fatto, con una farcitura di panna montata o crema pasticcera.

Se non lo si consuma subito é meglio congelarlo e poi riscaldarlo prima di portarlo a tavola, alrimenti tende a seccarsi.

 

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(c) Paintings Collection; Supplied by The Public Catalogue Foundation LE NOTE

E questa é la mia ricetta per il Gluten Free Friday pre natalizio!

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