Questa volta tocca a un antipasto. La sfida mesile di Menú Turistico e é il paté. in combutta con Bucci
Per sapere cosa é esattamente un paté rimando al blog di Bucci.
Il paté e i suoi parenti, creme, mousse, dip, intingoli sono quelle che io chiamo “dai allegria alla galletta di riso”: sono una soluzione praticissima per iniziare un pranzo, una cena, una riunione, per ttti quelli che in casa ha solo delle gallette di riso e nessun altro tipo di farinaceo senza glutine, codizione comunissima tra chi é e chi non é celiaco.
Quindi giubilo e contentezza, sono nel mio brodo. Peccato che bisogna aggiungere un pane (oltre al companatico e un condimento…mai contente queste qui…) e ci dobbiamo armare di farine insidiose nuovamente.
Tra carne, pesce e verdure ho scelto un prodotto della fine del mondo: la trota, e in particolare la trota affumicata.
La trota, antica parente del salmone, vive e vegeta, abbastanza tranquilla nelle fredde acque della Patagonia e sono amatissime da chi pesca, la cosidetta pesca con mosca. La Patagonia attrae pescatori da tutto il mondo, che in ambiente incontaminato, con fiumi trasparenti, seguono per giorni e giorno la loro preda. Per poi lasciarla rigorosamente libera. La pesca sportiva obbiga a resistetuire i pesci all’acqua, e con il minor danno possibile.
Ingredienti:
Per il paté
- 1 trota di medie dimensioni:
- 150 gr di trota affumicata
- 1 cucchiaio di aceto
- 1 foglia di alloro
- pepe nero in grani
- sale
- 1 uovo sodo
- 150 gr di burro
- il succo di un limone
- il succo di 1/ 2 arance
- Mix di pepe verde, rosa, nero e bianco
Per gli scones
- 300 gr di farina senza glutine (io ho usato il seguente mix: 150 gr di farina di riso integrale *, 90 gr di fecola di mandioca *, 60 gr di amido di mais *, 5 gr di xantano)
- 10 gr di zucchero a velo *
- 10 gr di lievito per dolci *
- un pizzico di sale
- 100 gr di burro
- 2 uova + uno per spennellare
- 125 ml di latte
- una manciata di rametti di aneto
Per la salsina agli agrumi
- 125 gr di yogurt naturale
- il succo di mezzo limone
- zeste di 1 limone e 1 arancio
Preparare il paté
Cuocere la trota in una casseruola con l’aceto, l’alloro, il pepe e 100 ml di acqua. Far sobbollire fino a che le carni siano cotte, se necessario aggiungere un po’ d’acqua.
Sfilettare la trota.
In un mixer unire la trota cotta, i filetti affumicati, il burro, l’uovo sodo, il succo degli agrumi e condire con una abbondate macinata del mix di pepi. Frullare il tutto fino a ottenere la consistenza di una crema, di un paté.
Trasferire il paté in una ciotola e far raffreddare in frigo per almeno un’ora.
Preparare gli scons:
Accendere il forno a 220 gradi e imburrare una placca da forno.
Mescolare tutti gli ingredienti secchi e l’aneto sminuzzato in una ciotola
Aggiungere il burro tagliato a dadini piccoli, con le mani formare velocemente delle briciole e integrare il burro con la farina.
Sbattere le uova con il latte velocemente.
Formare in incavo nell’imspato di uovo e farina e versare la miscela di uova e latte.
Impastare integrando poco alla volta i liquidi.
Formare una pasta morbida e compatta.
Trasferire l’impasto su una una superficie spolverata con farina senza glutine (o amido di mais) e schiacciarla con le mani sino a uno spessore di 1 cm, piegarla su stessa compattarla delicatamente con le mani e tagliare dei dischi con uno stampino scuotendolo leggermente per ottenere un taglio netto.
Adagiare i dischi di pasta sulla placca, spennellarli con l’uovo sbattuto e cuocere in forno caldo per circa 10/15 minuti.
Togliere dal forno e raffreddare su una gratella.
Preparare la salsina
Unire tutti gli ingredienti mescolando.
Servire il pate freddo con gli scons e potete essere o in Patagonia con Chatwin o a Londra in un five o’ clock tea.
E anche questo mese (all’ultimo minuto) ab
biamo partecipato all’MTC…
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