Il ketchup con la maionese, la senape, e altra salse industriali e’ un generatore di dubbi per i celiaci. In teoria sono cose innocue, in pratica hanno glutine.
Da quando ho scoperto di essere celiaca esploro i supermercati nella speranza di trovare facilmente i vari prodotti, tipo le salse e allora inizia il seguente procedimento:
– atenta analisi del barattolo scelto per vedere se il benedetto marchio con la spiga barrata. Lo mettono sempre piccolissimo e uno finice con il trasformarsi in uno scanner che esamina il prodotto dal’alto albasso e da destra a sinsitra. Di solito durante questa fase c’e’ sempre qualche signora che inizia a guardarmi con un lieve sospetto negli occhi.
– Finita la scansione senza trovare il marchio gluten free, inizia la ricerca dell’etichetta con gli ingredienti.
-Supero le interessantissime informazioni nutrizionali che mi consentono di sapere che 1 cucchiaio da minestra di ketchup 12 mg mi da un valore energetico di 14 kcal=59kj (1% VD*).
– Dopo il codice a barra e la previdente avvertenza che, una volta aperto, il prodotto va conservato in frigorifero, li’ sotto, nella confezione rossa, piiiccooolooo, ci sono gli ingredienti.
– Li leggo e sembrano inoffensivi per me: ho un’intolleranza al glutine, non al pomodoro, per ora. Fino a che arriva la matodestrina. Odio la maltodestrina, la mettono dapperttutto !!
– Prendo un altro barattolo, a questo punto la signora mi guarda come se fossi pazza o una biochimica con una crisi di nervi, e ripeto tutto il procedimento.
– Alla fine lascio la gondola delle salse e decido che non mangerò salse industriali.
A questo punto la domanda potrebbe essere perché non ho una lista con i prodotti senza glutine. Il perché non è sempre facile trovarla soprattutto quando si cambia paese….inoltre ho una memoria pessima e mi dimentico della lista, non ricordo le marche. E voi come fate?
Dopo questa lunga e personale introduzione passo la ricetta di un ketchup casalingo. Non e’ che il ketchup sia molto importante nella vita, ma…con gli hamburget ci sta bene…
Questa é´una versione agrodolce, molto semplice e che puo’ piacere anche ai bambini. In un prossimo post ci sara’ una versione piu’ speziata e piccante.
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Ingredienti:
- 1 kg de pomogori maturi
- 1/2 cipolla
- 40 gr cucchiai di olio
- 1/2 tazza de aceto de vino bianco o aceto di mele*
- 2/3 di tazza di zucchero integrale
- 1 cucchaino di sale
- 1 cucchiao di amido di mais*
*senza glutine e/0 tracce di glutine, consultare printuario AIC
.Come si fa:
Tagliare i pomodori in quarti e togliere i semi. Tagliarli ancora a pezzi e lasciarli in uno scolapasta affinche’ rilascini il liquido di vegetazione.
Tritare la cipolla.
Scaldare in una casseruola l’olio e soffriggere la cipolla.
Aggiungere i pomodori, l’aceto, lo zucchero e il sale.
Cucinare a fuoco basso per 50 minuti fino a che gli ingredienti si sciolgano e la salsa diventi spessa e prenda un colore rosso scuro.
Passarla in un mixer e frullarla aggiungendo l’amido di mais.
Rimettere di nuovo la salsa nella casseruola e cucinarla per altri 20 minuti.
Laciarla raffreddare e metterla in un contenitore ermetico in frigo.
Laciarla raffreddare e metterla in un contenitore ermetico in frigo.
Si mantiene & per qualche settimana in frigo altrimenti si puo’ conservare in barattoli sterilizzati, come per la salsa di pomodoro.
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