Los cake pops son una idea divertida, les gustan a los niños, para hacerlos hay que jugar mucho con las masa y la decorarlos es muy entretenido.
Con todas estas mini tortas todos tienen una dosis de postre, aunque puedan comer solo un poco.
Como casi todas las últimas modas golosas provienen de los EE.UU. y para evitar que se vuelva quizás un poco empalagoso hay que eligir bien el glaseado.
Los cake poPs en práctica son hechos rompiendo una torta con las manos hasta desmenuzarlas en miga finísimas y luego se compacta de vuelta en formas de bolitas con la ayuda de una crema.
Las bolitas se refrigeran y luego se sumergen en el glaseado teniéndolos con el palito.
Tan simple como eso.
La receta que sigue está hecha con un glaseado de chocolate y decoraciones de azucar (estrictamente libre de gluten).
Ingredientes:
Un pastel de chocolate
200 gramos de queso blanco para untar**
150 gramos de azúcar en polvo **
2 cucharadas de leche
Para decorar los cakes pops
100 gramos de chocolate negro **
100 gramos de chocolate blanco **
Colorante para alimentos **
Decoraciones de azúcar ( corazones, etc, etc) **
Palillos para Cake Pops
Preparar la torta batiendo los huevos en la procesadora con el azúcar hasta que estén espumosas. Combinar la harina tamizada con el polvo de hornear y el cacao.
Vierter la mezcla en un molde engrasado y enharinado y hornear en horno precalentado a 180 grados durante 30 minutos.
Una vez listo y frío desmoldar el pastel y romperlo con las manos y desmenuzandolo.
Preparar el “frosting” con el queso crema y el azúcar en polvo y la leche, revolviendo bien juntos hasta que quede cremoso
Verter la crema sobre las migas de la torta y mezclar: se obtendrá una preparación compacta y húmeda.
Poner en la heladera durante una hora.
Forme las piezas y colocar en la heladera durante un par de horas
Derretir el chocolate a fuego lento o en el microondas. Separar el blanco en dos cuencos y en uno poner el colorante del color deseado.
Sumerja los palitos en el chocolate y insertarlos en los cake pops. Refrigerar de nuevo. hasta que el chocolate se solidifica.
Pasar el cake pops en el chocolate derretido y luego dándoles vueltas retirar el excesos bien y decorar a su gusto.
Insertar los palitos con los cake pops sobre una base de telgopor y se dejan secar.
CAKE POPS SENZA GLUTINE
Ci sono mode anche nel cibo.
E’ un concetto che faccio fatica a capire, e tanto…Ma ci sono.
Siamo passati dall’indispensabilitá del riso venere all’assoluta necessitá della fava tonka (quest’ultima pensavo fosse solo un deodorante per ambienti ma invece no) fino ad arrivare all’assoluto senza, senza latte, senza uova, senza burro, al minimalismo indiegrentistico.
Siamo impazziti per i muffin, abbiamo adorato i cupcake ma, adesso che ci ha un po’ stomacato il frosting, vogliamo i whoopies, wow.
E arriva l’ora alla cucina della nonna, inglese peró. Si, perché il giapponese si é giá visto dai…
Se poi aggiungiamo la dieta raw e le paranoie sulla salute, altro che dilemma dell’onnivoro, entriamo in panico sulla scelta del menú come i nostri antenati davanti a una succulenta bacca rossa, cono lo stesso pensiero: ma non é che poi mi avvelena?
Le mode ci sono, e alla fine non sarei molto contraria alle mode alimentari, aggiungono sapori, testure, ci fanno rendere forse un pochino piú aperti alle esperienze e agli incontri, si sa, il potere di aggregazione del cibo é magico.
Quello che non tollero é che poi un alimento, una preparazione sia out, “non siamo aggiornati suvvia¨.
Noooo, il riso venere si usava 3 anni fa, che fai lo riproponi?
Devo dire che questa mania prende soprattutto la categoria lata e allargata degli “addetti al lavori ” in cui forse un po’ forzatamente metto i foodblogger, e ai gastrofighetti, e penso, con prove certe, che la maggior parte degli italiani é legato alle tradizioni, ma in ogni caso queste mode alla fine colpiscono un pó tutti, anche se di striscio, dato che condizionano l’offerta gastronomica.
Certo magari finiscono anche per morte naturale perché il té matcha, fuori dal rito della cerimonia del té e in dosi scandalose, a noi europei risulta ostico, e la hierba mate ha tanta di quella caffeina unita ad altre cosette che se uno non é allenato gli viene un cagarella mitica, ma da qui a bandirli come “out” ce ne vuole..
Perché, se é buono, é buono sempre o no?
E adesso passiamo ai cake pops, ovvero i lecca lecca di torta.
Non so se sono in o out, gastrofighetti o no, so che l’idea é divertente, piace ai bambini, per farli si pasticcia un sacco e decorarli é uno spasso.
So che con questi mini dolcetti tutti hanno una dose di dolce anche se ne possono mangiare poco.
Como le ultime cose mode golose arrivano dagli USA e per evitare l’effetto sdolcinato basta scegliere la glassa giusta.
In pratica sono palline di torta frantumata sbriciolata con le mani ai mini termini e poi ricompattata con l’aiuto di una crema. Le palline si fanno raffreddare e poi si immergono nella glassa con un bastoncino e si decorano. Semplicissimo.
Questi che vi propongo sono a base di una copertura di cioccolato con codette e altre caramelline decorate (rigorosamente gluten free).
- 1 torta di cioccolato
- 200 gr di formaggio bianco spalmabile**
- 150 gr di zucchero a velo**
- 2 cucchiai di latte
- 100 gr di cioccolato fondente**
- 100 gr di cioccolato bianco**
- Colorante alimentare**
- Decorazioni di zucchero (codette, palline, cuoricini ecc ecc)**
- Bastoncini per i cake pops
o spumose. Unire la farina con il lievito per dolci setacciato e il cacao.
Versare la crema sulle briciole della torta e mescolare: si otterra un composto umido e mórbido.
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